Monday, April 13, 2009

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BUONA PASQUA! (DAY 56)

E la Madonna, da quant'è che non mi faccio sentire!
Un sacco di tempo...ogni tanto pensavo al blog, ma sinceramente non avevo molto da scrivere, per cui mi sembrava inutile iniziare un nuovo post...
Iniziamo con gli auguri di Buona Pasqua: qui è sentita pochissimo e, soprattutto, non ci sono le sorprese dentro le uova di Pasqua...maledetti!
La Pasqua è considerata non solo per la domenica, ma per l'intero weekend...quindi venerdì era tutto chiuso, compresi i supermercati (!!!) e i bar che chiudevano alle 22!
Incredibile...un sacco di gente ha approfittato di questa pausa per scappare da Sydney e quindi il centro è incredibilmente vuoto in questi giorni: certo, non come Milano d'agosto, però la città non è certo popolata.
Tentando di prendere la cittadinanza australiana, ho deciso anch'io di festeggiare iniziando da giovedì sera: super party a casa (casa tra virgolette, perchè c'erano piscina, tavolo da biliardo, ecc...un paradiso insomma) di una ragazza francese, i cui genitori lavorano per un importante brand di cognac.
Da segnalare un mio video, che presto posterò su youtube se riesco a scaricarlo (maledetto web made in OZ!), in cui affermo di essere " l'aquila che dà serenità"....ecco, non il miglior momento per fare un'affermazione del genere, considerato il terremoto che ha colpito la cittadina abruzzese.
Naturalmente non mi riferivo alla tragedia, ma era un soprannome da inserire in un contesto riferito a un discorso di "indian nicknames"....l'ilarità della cosa sta nel fatto che ho cambiato il mio status su Facebook con questa affermazione e sono stato "liked" da un bel pò di gente...chissà cos'avranno pensato per apprezzalo!
Comunque, ho fatto le 5.30.
Venerdì, altro party, questa volta a casa di una ragazza colombiana bellissima a cui, praticamente, abbiamo occupato la casa, considerato che lei a mezzanotte se n'era andata a letto con un "no worries, guys. Stay here as long as you want".
Beh, abbiamo accettato letteralmente il suo consiglio, rimanendo per altre due ore e mezzo, giocando da ubriachi a "What's the capital of?"...
Nell'andarcene, mi è stato regalato (da una ragazza svedese che l'aveva rubato) un bellissimo pupazzo di leone, che nel frattempo è diventato il mio migliore amico...così tornandomene a casa con un mio amico francese, chiedavamo a tutte le ragazze se volevano baciare "il Lion King"...un sacco di rifiuti, fino a quando una ragazza brasiliana non ha accettato...ma oltre ad accettare, ha iniziato a parlare sfogandosi per la sua infausta vita e rispondendo male al telefono al suo ragazzo che la stava chiamando continuamente. Dopo averci fatto vedere la foto e aver riconosciuto in lui una security guard di colore di almeno 1.95, siamo scappati fugacemente (mi piace questo termine...fugacemente...).
Anche venerdì sera, le 5.30.
Sabato sera, THE MAIN EVENT!
Ero, infatti, stato invitato a una festa in un grande magazzino da un amico di Bolzano: una di quelle feste in cui data e luogo di ritrovo vengono detti a poche ore dall'inizio...solamente degli ignoranti come noi non hanno capito che trattavasi di rave.
Luogo sperduto, musica da unz unz, ubriachi, gente che continuava a chiedermi se avevo delle "pills" con il sottoscritto che non capiva di cosa si trattasse per poi scoprirne il significato (ectasy)...a parte le droghe che non ho minimanente considerato, mi sono divertito un sacco, sono andato avanti a ballare fino alle 7 quando hanno chiuso tutto, ho conosciuto un sacco di ragazze, ho baciato il seno di una splendida ragazza danese (non che v'interessi tanto, ma sapete sono un maschio e devo essere orgoglioso di questo mio successo eh eh), mi sono messo 4-5 occhiali diversi, ho ballato con una decina di ragazze, ci ho provato con una ventina (io, il timido per eccellenza), ho parlato con chiunque passasse davanti a me, ho ballato con una ragazza che probabilmente, mi dicono dalla regia, era un ragazzo sotto sotto, ho abbracciato un robot, mi sono innamorato dalla barista a cui ho consigliato di "amare te stessa come primo passo", ho fatto il barista per cinque minuti.
E' stato pazzesco insomma: alle 7 sono uscito a prendere il treno, da solo, e sono arrivato a casa alle 8.
Niente di eclatante, a parte il fatto che alle 11 dovevo svegliarmi per il pranzo pasquale...nulla di più semplice, considerate le tre notti precedenti e le tre ore di sonno. Ho preso un altro treno e sono andato a Bondi Beach per pranzare con Costa, Glo, Manu, Albe, Priscilla, Flavien e Miguel.
Pasticcio, agnello, tiramisù e uovo di cioccolato, con poker e chiacchiere: è stata una giornata fantastica, veramente, mi sembrava di essere a casa mia (anche se mancava la polenta!).
Non ho risentito minimamente della stanchezza (e c'è chi mi chiama Energy Man), anche se a mezzanotte ho toccato il cuscino per risvegliarmi stamattina a mezzogiorno.
Ecco qui il resoconto del mio weekend.
Ah, da un momento all'altro ho deciso di cambiare pettinatura: grazie al mio inquilino scozzese, sono attualmente rasato. Non a zero, ma molto vicino allo zero. Mi piaccio.
Altro aneddoto da raccontare, quella mattina di una settimana fa quando sono stato svegliato dai miei inquilini ubriachi alle 5 di mattina e, non riuscendo più a dormire, mi sono vestito e sono uscito a camminare per due ore, parlando al telefono con il mio migliore amico veronese per mezz'ora. Sono pazzarello, eh?
Quella sera/mattina mi è servita, considerato che da tre notti dormivo male: in testa il lavoro (che non riesco a trovare, questa settimana si inizia a cercare qualsiasi lavoro) e il mio futuro lavorativo: pensando troppo al futuro non riuscivo a godere del presente.
Ma come dice il maestro di Kung Fu Panda, "Yesterday is history, tomorrow is a mystery. Today? Today is a gift. That’s why we call it the present.".
Sono passati due mesi dalla mia partenza, ormai: non ho ancora trovato lavoro, ma mi sono divertito un sacco.
Sto vivendo ciò che volevo, e che a casa non avevo: gioventù, vita, la-non-monotonia.
Bene così, per ora.
Adesso, è veramente il caso di trovare un lavoro.
Un abbraccio a tutti, buona Pasqua.

Albe

5 comments:

Seymourglass said...

Bentornato Albe! Dici di non avere molto da scrivere, ma mi sa che più che altro sei così sbronzo non ti ricordi niente ;) Bravo, goditela!

Didait said...

Come post per celebrare i due mesi australiani, non mi aspettavo niente di meno.
Hai ritrovato il tuo entusiasmo, quello che avevi lasciato in Spagna.
Il lavoro arriverà, goditi questi mesi.

anyaccia said...

è davvero buffo che tu abbia citato Kung-fu Panda, l'ho visto per la prima volta sabato! :D
e ovviamente adoro il tartarugone ^.^
baci baci

Anonymous said...

ho recuperato un po'(ok, un bel po' ;#)) di post del tuo blog in questi giorni... altro capo del mondo, però molte esperienze simili. Mi sono ritrovata soprattutto nella frase che chiude questo post "Sto vivendo ciò che volevo, e che a casa non avevo": è vero, ed è la consapevolezza che spinge ad affrontare serenamente malinconie e difficoltà. In bocca al lupo! :)

Queenbee

delizia said...

stella. hai ragione ti trascuro!
ma sai perchè?
devo copiarmi il link al tuo nuovo blog ho ancora quello vecchio.
mamma mia tu si che ti stai divertendo..terrò presente il detto del kung fu panda!!
un abbraccio