Friday, May 08, 2009

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WOOLONGONG (DAY 81)


Eh, che sarà mai questo Wollongong, vi starete probabilmente chiedendo?
Dovete sapere che, non ho la minima idea del perchè, ma le varie cittadine australiane hanno dei nomi stranissimi...vi può capitare di andare a un concerto a Wollongong, di andare a fare il bagno a Woolomoloo oppure di andare a Wagga Wagga...pazzi eh?
Questo prologo per raccontarvi la pazza serata di ieri: dieci pazzi giovani, che noleggiano due macchine e che vanno a un'ora e mezza da Sydney per ascoltare un gruppo che l'80% della compagnia non aveva mai sentito...i RATATAT.
Considerazioni sparse:
- da 10 e lode il gruppo rock che ha suonato come sparring partner: protagonista una giapponesina pazza, che invece di cantare urlava, che inneggiava al metal e che si è buttata tra la folla festante in preda a un pogo feroce;
- da galera la coppia di deficienti che, quando ancora il concerto non era iniziato, mi è crollata sul ginocchio mentre ero fermo: un male provato raramente e che ha parzialmente rovinato la mia serata. Ancora oggi mi fa male a correre, ora attendo un pò di giorni sperando che si risolva tutto, considerato anche che giovedì prossimo abbiamo i playoffs del torneo universitario di calcetto;
- la prossima volta che rinasco, lo faccio in Australia e mi metto a fare il cosidetto "patataro": fuori dal locale c'era infatti un ragazzo che vendeva hot-dog a 3 dollari e pan carrè con un pezzo di carne a 5....era colmo di gente! Ma io mi chiedo: come fa la gente OZ ad accontentarsi di una fetta di pan carrè? Tsk! Ho già in mente di avviare un business con vari panini cotoletta-peperoni-cipolle-ketchup-maionese-insalata delle 5 di mattina;
- se guidate in Australia, beh, attenti ai segnali: mentre tutti dormivano, io e il mio guidatore Fra stavamo tranquillamente girando a destra, come indicato dai segnali stradali, quando, due secondi dopo, ci siamo trovati con un 90 davanti a noi...ROVESCIATO! Quando abbiamo visto i primi fanali di macchine venirci incontro, Fra ha sterzato con un'inversione a U che ha fatto risvegliare tutti...
l'altra macchina, grazie ai segnali, è stata assalita da una marea di conigli notturni festanti...poverini, devono fare festa anche loro!
- avendo fatto la carta di credito in Australia, ho anticipato io i soldi delle macchine. Questa mattina, dopo 4 ore di sonno, ci svegliamo e, con una macchina, andiamo a prendere l'altra che il nostro amico aveva posteggiato nella via dell'AVIS, che ci aveva noleggiato le due car. Arriviamo e ...cerca, cerca, cerca...cerca cerca cerca..non ritroviamo la macchina...il sangue iniziava a scorrere veloce nelle mie vene quando dopo mezz'ora, ci siamo accorti di aver sbagliato la via. Era la parallela...due cretini italiani che ridono in mezzo a Sydney alle 9 di mattina.
- dopo lo spavento, abbiamo mandato a fuck la mezza giornata dedicandoci al cazzeggio: obiettivo Leichardt, il quartiere italiano di Sydney. Quartiere italiano che si contraddistingue per un forum, una piazza con una statua di Dante, e una marea di giapponesi che si fanno le foto davanti ai cartelli dei ristoranti italiani...quasi quasi mi facevo pagare per fargli fare una foto con un vero italiano. Anyway, una delusione. A parte il supermercato, dove sembravamo tre bambini a Gardaland: in successione, abbiamo trovato....prosciutto crudo (olè), mozzarella (olè), The San Benedetto (quello che ne bevi un goccio e fai 10 litri di pipì...comunque, olè!), formaggi e vini italiani vari (olè!), ma soprattutto i PAN-DI-STELLE.
Una lacrima mi è scesa.
ITALIANS UBER ALLES
G' day, mates!
Alby

p.s. nella foto, io e Costa (che qui tutti chiamano CoNsta) alla festa mascherata universitaria...Blues Brothers rulez!

4 comments:

Anonymous said...

minkia albe che stile nella foto!!!!
sei il migliore
un abbraccio+

ciok

Seymourglass said...

Le giapponesi sono le più fuori di testa, l'ho sempre pensato!
PS. Se non ci sei già stato vai a Byron Bay

Lucio said...

Alby, ti posso dare un mio modesto contributo sui nomi delle località.

Basically, tutti quelli che non suonano anglosassoni come i classici Newtown, Newcastle, Liverpool, etc, sono parole aborigene tratte dalle tribù native della zona.

Esempi lampanti quelli che hai citato tu: Wollongong, Woollomooloo, Wagga Wagga ma anche Bondi, Coogee, Tamarama.

Almeno i nativi saranno ricordati con i nomi delle località. :-)

RHINN said...

Molto simpatica la foto! ;)
Un caro saluto.