Friday, June 26, 2009

7

COOLUM BEACH (DAY 130)


Come andare in vacanza e non godersela al 100%!
Lunedì la partenza, con il sottoscritto che non si sentiva assolutamente bene, un pò per aver visto l'Italia prendere tre gol in dieci minuti dal Brasile, un pò per la febbre che avevo ancora a 38 e per lo stomachache incessante.
Prendiamo l'aereo per la Sunshine Coast e mi decido finalmente a farmi vedere da un medico, che mi diagnostica un virus allo stomaco...quindi, 3-4 giorni di dieta ferrea e via.
Ecco, sappiate che i protagonisti della vacanza erano 3 italiani, un tedesco, due danesi, un francese, un tedesco e uno svedese: appena arrivati nella casa (bellissima!) abbiamo fatto le estrazioni e formato 3 teams, il cui compito era di preparare delle deliziose cenette in base alla nazionalità del team leader.
Tutto questo senza dimenticare i pranzi, a base di barbeque con salsicce, carne e qualsiasi altra buona schifezza possibile, e le colazioni, con Nutella e biscotti.

Menu del sottoscritto durante questa vacanza:
colazione: the con 2-3 biscotti stra-stramagri
pranzo: pasta in bianco
cena: riso in bianco
unica bevanda disponibile: un mix di 2/3 di acqua e 1/3 di succo di mela.

'NA BONTA'! Non ho mai avuto l'acquolina in bocca tanto come in questi giorni, eh eh...

Anyway, mi sono sentito ogni giorno meglio, anche se non ho raggiunto ancora il ritorno alla piena forma fisica.
A parte la burrascosa giornata di lunedì, ci siamo dilettati tra spiaggie bellissime, viaggi a Noosa passando letteralmente per zone da nowhere, tornei di poker, conversazioni, indovinelli e, come poteva mancare, un pò di playstation.
Giovedì sera, è arrivato il momento più triste, quello dei saluti.
Flavien, che salutava Costa e Gloria, dopo un anno e mezzo praticamente tutti i giorni assieme, è stato l'addio più emozionante; poi se ne sono andati Mirco e Chris e infine ho salutato Frederick, un ragazzo che conoscevamo poco, ma che si è inserito nel gruppo benissimo e si è contraddistinto per simpatia e intelligenza, una persona veramente fantastica.
Flavien è veramente una bella persona, un francese gentilissimo e molto educato (e incapace a giocare a calcio, eh eh): lui e la sua risata mi mancheranno molto.
Tra una settimana saluterò anche gli altri due partecipanti alla Beach House a Coolum, Asser e Tabita, e infine Mirco e Chris, senza dimenticare Boris, Ana, Tanit, ecc..
Un (bel pò di) tristezza c'è, soprattutto per Mirco, con cui ho stretto un bel legame di amicizia in questi mesi...vabbè, inutile incappare sempre nei soliti discorsi, that's life if you wanna get a risk, isn't it?
Un abbraccio da Sydney, Albe

p.s. in questi giorni, finalmente direi, mi manca casa. Non posso tornare giusto un weekend per abbracciare i miei, mangiarmi una pizza e vedere che nulla è cambiato per poi volare verso Sydney?

7 comments:

anyaccia said...

aaah, che brutto avere mal di stomaco+dieta in ferie, già a casa è una cosa insopportabile....
ma cosa vuoi che sia cambiato in italia?! siamo sempre gli stessi, e grazie a internet puoi accertartene. l'estate si fa un po' desiderare, un giorno temporale e un giorno sole che picchia, ma è bello così.
baci baci, riguardati

Didait said...

Uff. Ho sempre odiato gli addii. Oggi ho sentito Kate e mi manca da morire.

RHINN said...

Grazie per il tuo commento.
Sono passata a leggerti, molto bello viaggiare, veramente interessante il tuo percorso.
Ti lascio un salutino.

EnY said...

Che panorama *_*

Frankie said...

povero rodmanalbe, la nostalgia - in più quando sei malato - è una brutta bestia..

LaPetitePeste said...

ma ora stai meglio? passata anche un po' di nostalgia?
un abbraccio

Anonymous said...

che dire, sto leggendo il tuo intero blog e sono sorpresa.

sei simpaticissimo, solare, e anche bello. (lo dico senza malizia da ragazza fidanzatissima :-)). questo blog é una ventata d'aria fresca. io sono un'emigrante come te (altrove) ma spero che questo blog porti ottimismo, coraggio e voglia di fare a tante persone. Ti auguro di cuore il meglio.

Una passante.