Wednesday, September 22, 2010

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22 SETTEMBRE (DAY 582)

Me ne sono accorto solamente ieri, ma sembra che il 22 settembre sia una data abbastanza ricorrente nella mia vita all'estero.

Il 22 settembre 2004 partivo per la Spagna, destinazione Valencia, ignaro di tutto cio' che mi avrebbe cambiato la vita nel successivo anno Erasmus. Se ci penso ora, ancora scoppio a ridere e mi chiedo come abbia fatto il mio fisico a supportare quei tempi
Il 22 settembre 2009 iniziavo a lavorare per Agresso come Marketing Coordinator.
Il 22 settembre 2010, oggi, festeggio i miei diciotto mesi in Australia. Inizia ad essere grandicella la mia esperienza australiana, siamo lontani da quel 15 febbraio 2009, quando lasciai Bardolino per realizzare il mio sogno cangurotto.
Sono un po' emozionato mentre scrivo questo post: dieci minuti fa ho mandato una mail a tutti i miei colleghi, annunciando la mia dipartita, e ho gia' risposto tre e-mail che mi hanno sinceramente commosso.
Mi guardo indietro, un anno fa, era il mio primo vero giorno di lavoro in Australia: non avevo dormito la notte, ero agitatissimo e preoccupato. Vivevo ancora a Bondi Junction, nella casa dei ragni. Ora sono qui, stessa scrivania, guardando l'Harbour Bridge, una vista che mai avro' piu' in vita mia, pronto a impacchettare tutte le mie cose e ad andarmene venerdi'.
E' stata una grande esperienza, incredibile in alcuni aspetti, ripetitiva in altri, di cui probabilmente non riesco attualmente a cogliere tutti i lati positivi, che sicuramente riconoscero' in futuro.
Arrivare in una multinazionale, interagire con soli australiani, conoscere bene quella meravigliosa persona che e' il mio capo, le pause pranzo con il panino portato da casa e poi a dormire mezz'oretta sulla panchina vicino alla baia, le conferenze, il viaggio a Brisbane, il non-capire le scelte del CEO (tutt'ora ho difficolta' ah ah), la Beer O'Clock, la cena prima del ritorno in Italia dove io un collega e il mio capo eravamo ubriachissimi, il tenermi sulle corde continuo fino all'ultimo giorno del CEO.
E' finita, da lunedi' sono un disoccupato, ancora :D
Sara' strano svegliarsi e stare a casa: ho anche detto al mio inquilino che magari mi svegliero' la mattina alle 7, doccia, vestito e via, da qualche parte a fare colazione leggendo il giornale camuffando la mia situazione lavorativa, per poi tornare a casa alle 6, come le persone che non hanno il coraggio di comunicare il licenziamento in famiglia.
Avro' un sacco di tempo libero. E avro' anche i tre-quattro mesi che indicativamente mi sono dato per trovare un lavoro: in caso contrario, tornero' in Europa.
Onestamente ho molta paura dell' Italia, le notizie che arrivano non sono positive, cosi' come quelle relative alla Spagna che sarebbe la mia destinazione favorita.
Ma penso anche che nella vita non si sa mai, che spesso e' bella anche per come riesce incredibilmente a sorprenderti e a proporti strade e sfumature che mai avresti pensato di poter incontrare in questo grande viaggio.
A proposito di viaggi, sono appena tornato da una vacanza meravigliosa, da pelle d'oca quale sto avendo ora pensando ai magnifici posti visitati, lungo la Great Ocean Road, Kangaroo Island e Adelaide. Ma questo e' un altro post, promesso.
Con tanti altri temi, compresa la nuova inquilina e l'andamento della mia campagna.
Oggi volevo solamente fermarmi a ricordare questo anno lavorativo: emozionante.
Stay tuned
Alberto