Wednesday, February 25, 2009

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THE FUCKING FLAT (DAY 9)

Hi there, what's up?
La ricerca dell'appartamento si sta facendo sempre più snervante, purtroppo.
Come insegna la mia amica Marilena, Sydney è una città in cui la pazienza è una caratteristica fondamentale, per ogni cosa, dalla più grande alla più piccola: beh, dovrò utilizzarne a dosi continue, mi sembra di capire!
Già a Valencia, in Erasmus, avevo avuto problemi con la casa, trovandola dopo ben 17 giorni e le previsioni per Sydney non sono delle migliori!
Ma andiamo con calma: fino a oggi pomeriggio ero dell'idea che non ci sarebbe stato nessun problema a condividere, almeno per i primi tempi, una camera con una persona, soprattutto rimanendo nel CBD (il Central Business District) per avere tutto a portata di mano.
E poi, al massimo, avrei condiviso l'appartamento con studenti pazzi, divertendomi anche un pò!
Dopo le ricerche di oggi, e dopo aver visto una casa a 160 $ da condividere con altre 3 persone (era proprio un letto a castello in una casa molto sporca), con un bagno minuscolo e lurido, beh, ho deciso che la ricerca della casa si sposta, o verso zone a 10-15' a piedi dal centro, oppure verso le spiaggie (Bondi Beach, Bronte, ecc.).
L'unico problema delle spiaggie è che sono lontane dal centro almeno 25' di autobus, quindi oltre al "fastidio" della lontanza, bisogna aggiungere il costo dell'abbonamento dell'autobus.
Sono sinceramente un pò confuso, devo mantenere la calma (anche perchè non ho nessuno che mi corre addosso, al massimo resto in ostello ancora per un pò, magari pagandomi la permanenza lavorando di mattina) e trovare una casa congeniale a me, un pò come avevo fatto a Valencia.
Che sia doppia o singola fa lo stesso, basta che sia a un prezzo abbordabile (arrivo fino a 215$ settimanali) e che sia pulita!
I primi giorni sono sempre i più difficili, ma quando avrò trovato un posto dove dormire sarò molto più tranquillo :)
Spostandomi verso argomenti più interessanti, lunedì sera ero in ostello, stanco morto dopo la ricerca continua (tutti i giorni, grazie a Glo che mi da la sua password, scrocco la connessione in università cercando e cercando annunci) mi sono buttato sul letto.
Peccato che mi sia fatto attirare da Matteo e Damiano che mi hanno chiamato per una birra a 5' dal mio ostello: una jug (un boccale) di Thooeys (la birra che va qui in Australia) a 10 dollari...un affare...tanto che, naturalmente, ci siamo lasciati andare e così ho finito per essere mezzo brillo anche lunedì, guardando due inglesine che giocavano a biliardo. Ci volevo anche provare con una delle due, molto carina, che si era avvicinata dicendomi "Don't judge me at the pool, i'm so bad", ma poi si stava slinguazzando con un altro tipo, eh eh.
Ieri sera invece, sono rimasto in ostello, gustandomi "Slumdog Millionaire", il film che ha appena visto l'Oscar e consigliato da Costa&Glo. Beh, favoloso, consigliato assolutamente!
Qui sono le 19.10...caspita quant'è strano il fuso orario!
Io mi sveglio e voi state andando a letto...poi c'è un vuoto totale fino a fine giornata, quando voi vi state svegliando. Ammetto che a volte mi farebbe piacere, e mi servirebbe anche, fare due chiacchiere italiane nel bel mezzo della giornata...
eh vabbè, pace :)
Dai, torno nel mio ormai adorato ostello, mangio qualcosa e poi chissà.
Un grande abbraccio, Albe

Monday, February 23, 2009

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THE BEACHES (DAY 7)

Direttamente dall'Apple Center di Sydney

Ciao a tutti!
E' da un pò che non ci si sente...ci sono un sacco di news, ma nessuna riguardante l'appartamento...
Giovedì ho iniziato la ricerca "seria", ma, conoscendo poco la città, avevo completamente sbagliato le zone migliori per vivere... e così venerdì pomeriggio, dopo aver pranzato al bar dell'Università (sì, ho terminato gli studi, ma girovago ancora quelle zone!) Costa e Glo mi hanno aiutato nella ricerca, mentre a un passo da noi c'era un concerto live con musica techno-house..tutto questo in università eh, per festeggiare l'inizio del nuovo semestre!
Sole-musica-wifi...diciamo che non sono stato così male!
Comunque da oggi intensifico la ricerca, anche perchè, avendo messo quasi tutti i soldi in banca e non potendo usarli fino a quando non ho la credit card aussie (fino a martedì o mercoledì) non posso pagare il bond (la caparra) della casa! Situazione un pò strana, diciamo.
Venerdì sera siamo andati, io e Manu un altro ragazzo dello IULM, a mangiare a casa di Glo e Costa: abitano con un australiano che di professione fa il paparazzo..lol!
Naturalmente playstation3, mentre l'ottima Glo cucinava una pasta al forno con ottimo vino.
Alle 23.30 ho iniziato a soffrire il jet lag (ancora!) me ne stavo quasi andando a letto quando non ho potuto proprio dire di no a un invito in un locale con international students...a parte che per l'entrata in un locale ti fanno sempre un mega-marchio sul braccio che sponsorizza qualcosa, l'episodio clou è stato quando sono stato schiaffeggiato letteralmente da due ragazze (non proprio carine!) sul mio delicatissimo culetto...la prima volta mi son girato e loro han fatto finta di nulla...la seconda si davano la colpa a vicenda...la terza mi sono girato verso i miei amici ridendo...beh, mi son preso 6 schiaffi! Bene così per la mia prima australian night!
Sabato sono stato a Bondi Beach, la famosissima spiaggia, ma c'era pochissimo sole...Costa e Manu hanno surfato, e mi han fatto venire una voglia pazzesca di iniziare...mi sa che quando arriverà la primavera australiana proverò!
Ho conosciuto poi Alberto, un ragazzo di cui avevo letto il blog prima di partire, e ragazzo di una amica di Costa e Glo, Pri, che abbiamo incontrato la sera..dove? ma in una pizzeria italiana, naturalmente! Bar Reggio..fantastico!
Questa pizzeria, come tanti altri posti, è byo: bring your own, nel senso che ordini il mangiare, ma il bere te lo porti da casa! E il locale, molto gentilmente, ti tiene nel frigo le tue bevande...'sti australiani!
Dopo una bella passeggiata passando per Hyde Park, dove abbiamo visto, oltre a una coppia che praticava l'amore libero, il mio primo opossum (che sembrava un gatto, allora mi sono avvicinato piano piano fino a quando non mi ha guardato..un secondo ed è scappato..che bellezza), ci siamo spostati verso l'Establishment, un locale abbastanza di tendenza, e poi verso l'Opera House, dove io mi sono addormentato prima sulla panchina e poi sull'autobus per tornare a casa...per fortuna che ero con Manu e un suo amico (Pozzo) altrimenti chissà dove finivo!
La domenica è stata altrettanto bella, passata a Bronte Beach, dove ho fatto il mio primo bagno nell'oceano: l'occasione era il barbecue d'addio a Matteo e Damiano, i miei due amici del lago che venerdì partono. Beh, mi son divertito da matti, bevendo birra, cucinando anch'io e conoscendo gente (un romano e un abruzzese su tutti...idoli). Poi è arrivata la sfida a calcio Italia-Asia. Io mi son messo in difesa/porta, ma non potevo usare le mani: dopo 2' è arrivata una mia papera colossale che ci ha portati sotto 0-1. La non difesa italiana mi lasciava da solo a difendere questi asiatici molto abili nel palleggio, così che ci siamo trovati sotto 1-3. Sul gol dell'1-3 un toscanaccio mi ha mezzo insultato, quando ero rimasto da solo con il mio compagno più vicino a 20 metri! Peccato che poi lui abbia sbagliato 2 gol impossibili a un passo dalla porta e sia uscito con la caviglia viola...eh, il Karma!
Situazione devastante e vergognosa, così ho richiamato Francesco, il ragazzo abruzzese tifoso della Roma, in difesa, chiamandolo Pluto Aldair, il difensore giallorosso di dieci anni fa: orgoglioso, non ha fatto più passare nessuno e siamo andati sul 6-3.
Last goal, chi segna questo vince tutto: primo errore di Fra, mi trovo uno contro uno con un asiatico, che mi supera ma in recupero riesco a buttare la palla in angolo. Mezzo miracolo, diciamo. Azione successiva, gol di Matteo e tutti che ci buttiamo su di lui..fantastico!
Dopo il primo bagno nell'oceano, fantastico oserei dire, e dopo aver mangiato un altro panino, alle 20 mi sono messo in riva all'oceano, con queste mega onde, una spiaggia favolosa e una brezza così rilassante che ho chiamato a casa per condividere con loro questo fantastico momento: che bellezza!
Siamo tornati a casa alle 21 con un pullman intero di italiani: immaginatevi solo la scena! Naturalmente, da "buoni" italiani, c'è stato chi ha iniziato a intonare cori della propria squadra del cuore...per finire la serata, un salto a casa di Damy con Elly e poi a nanna.
Oggi sono in giro per Tax File Number (il doc che serve per lavorare...me l'ha fatto un'italiana bellissima), per l'adattatore australiano del Macbook e per la ricerca appartamento...
Ora vi saluto, vi mando un grande abbraccio!
See ya, mates!
Albe

Friday, February 20, 2009

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I PRIMI RICORDI (DAY 4)

Tornare a casa dopo una giornata cosi cosi passata davanti al pc a cercare appartamento, devastato.
Non andare a letto chissa perche, non mangiare chissa come mai e bere solo un The, iniziare a leggere La Solitudine dei numeri primi, finirlo dopo 3 ore e nel frattempo farsi offrire una pasta da una bella tedesca con i rasta.
Prendo e metto nel cassetto dei miei ricordi di sempre.
Per aggiornarvi, qui va tutto bene, probabilmente prolunghero l`ostello fino a mercoledi o giovedi perche ho dovuto mettere meta dei soldi che avevo in banca per aprire un conto...quindi, in caso di casa con bond (caparra) non posso pagare!
Spero solamente di trovare flat as soon as possible, ma sono comunque tranquillo, no worries mates.
Aaaaaaaaaaah, Albe, smettila di parlare un mix tra italiano e inglese! :P
Vi mando un grande abbraccio dalla soleggiata (ma con brezza) Sydney.
Alby

Thursday, February 19, 2009

8

I PRIMI INCONTRI... (DAY 3)

Yo mates!!! (in Australia, "mate" è la parola che tutti usano...una specie di "amico, compagno")
Come va li dall'altra parte del mondo, tutto bene? :P
Qui la seconda giornata è andata veramente molto bene..dopo la ricca colazione in ostello (succo d'arancia, pane, marmellata, latte, cornflakes e caffelatte per 5 dollari australiani!) sono andato in banca per farmi la carta di credito.
Naturalmente, solo cinesi! Sono stato seguito da un cinese di nome Ive, che mi ha spiegato tutto con una voce bassissima...già che non riesco a capire proprio tutte tutte le parole di un inglese, diciamo così, bancario..poi se mi parli piano, mate!
Ho depositato un pò di soldi lì e poi mi sono diretto verso Woolworths, una catena di supermercati qui in Australia, dove c'era Matteo che faceva volantinaggio per la casa di un suo amico, un altro Matteo.
Un panino veloce e via a casa di Matteo dove, giusto per non esimermi dal mio sport preferito, abbiamo fatto un torneo a playstation, eh eh!
Ho conosciuto così altri 3 ragazzi, ma sempre italiani..che due palle! :P
Anyway, verso le 17 mi sono spostato verso l'oceano dove dovevo trovarmi con Lalla, una mia ex compagna di corso allo IULM...beh, a parte il fatto che ho sbagliato strada e che avevo l'orologio indietro di 20 minuti (così che io sono arrivato tutto tranquillo...eh eh, l'ho scoperto solo a fine serata, scusandomi con lei)...beh dicevo...camminando camminando ho costeggiato l'oceano, trovandomi davanti al gigantesco ponte che sovrasta Sydney...
girando l'angolo..beh...ecco l'Opera House..è stata un'emozione indescrivibile, veramente una cosa favolosa!
Dopo 45 minuti a piedi, quasi di corsa, ho ritrovato Lalla dopo un anno che non ci si vedeva...che bellezza! Abbiamo parlato un sacco, lei ha trovato la sponsorship ed è assolutamente felice dell'Australia...mi ha contagiato con il suo entusiasmo, così che da oggi l'obiettivo, dopo trovar casa, è trovare la sponsorship!
Eh eh, sto scherzando, ma nemmeno troppo...qui si vive veramente bene, e il lavoro, se si trova, è pesante sì ma non assillante come in Italia...
let's see....
Parlando abbiamo bevuto un aperitivo all' Opera Bar (pensate che ci sono dei normali tavolini, tutti occupati ieri, e poi dei gradini, dove ci siamo seduti noi...in tutta la lunghezza di questa gradinata, ci saranno stati 2 metri controllati dalla security...una ragazza si è seduta 10 cm, non sto scherzando, dentro all'area ed è stata redarguita...come in Italia insomma!)...abbiamo camminato un altro pò, siamo andati a mangiare al 333, un locale dove fanno vedere tutti gli sport del mondo (anche la corsa dei cani) per poi salutarci alle 21.30.
Mi sono spostato verso Circular Quay, passando per The Rocks, per salutare Costa e Gloria, due miei amici dello IULM.... assieme a loro c'era anche Manu, un altro ragazzo che conoscevo molto poco dei tempi dell'univ.
Beh, Costa mi ha accolto con un "Albe, un anno fa ci salutavamo al bar dello IULM, io che andavo a Sydney, tu in difficoltà per gli ultimi esami. Ti dissi di venirmi a trovare, ma mai e poi mai avrei pensato che l'avresti fatto veramente".
Questa frase, con conseguente pelle d'oca, mi ha fatto pensare all'ultimo anno, a quanto sia stato faticoso ma con un finale strepitoso! Anyway, dopo 2-3 consigli per gli appartamenti, loro sono andati in un locale ma io, per fortuna essendo stanchissimo, non potevo entrare (i pantaloncini corti non son permessi nei locali, così come le infradito) e quindi ho salutato tutti..ero così stanco che mi sono però concesso dieci minuti di riposo all' Opera House, ammirando la bellezza di Sydney in tutto il suo splendore.
Subito a nanna a mezzanotte e mezza, e alle 9 sveglia (addio fuso!)
Un sms del mio allenatore: "abbiamo vinto oggi, 47-41. Finalmente stanno seguendo i nostri insegnamenti"...e via di pelle d'oca di prima mattina!
Poi leggo un secondo le mail, ce n'è una di mamma e papà, e mi sembra di rivivere l'esperienza spagnola, quando aspettavo news via mail...mamma scrive "qui tutti mi chiedono di te, veramente tutti, anche chi non ti conosce bene. E tutti mi dicono: signora, Albe è Albe".

Stop alla pelle d'oca, please.
See ya, mates. Have a g-day!
Albe

on air - Rod To Australia Lucky Cd (L)

P.s. aneddoto per sorridere: ero in doccia, m'è cascata la saponetta (hehe) verso le altre doccie..mi abbasso per guardare dov'era e mi arriva diretta da dov'era cascata.
Thank you, man! urlo.
You're welcome, mate.

just another world...

Wednesday, February 18, 2009

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ARRIVATO! (DAY 2)

DUBAI, 16 febbraio 2009, ore 2.59 (le 23.59 in Italia)

Allora, che dire! Vi scrivo da uno dei due letti che la Emirates mi ha concesso per riposare un pò (nemmeno cinque ore) qui a Dubai, al Millennium Airport Hotel!
Sono, direi finalmente, partito: non ce la facevo più a reggere tutte queste emozioni, tutti questi addii per un anno: questa mattina sono stato salutato da 4 dei miei più grandi amici,Biba, Giorgio, Matteo, Mattia per poi lasciare (definitivamente visto che quando tornerò abiterò in un'altra casa) quella che è stata casa mia per 13 anni...un pò di tristezza era normale, e vi dirò, ho anche pianto..e di gusto! Ho ricevuto degli sms da persone che solitamente non sono molto loquaci: che ne so, sembra proprio che io sia una persona apprezzata da tanti!
Comunque..arrivati a Venezia, ci fermiamo un secondo e chi vedo? Matteo e Giorgio che mi avevano fatto una sorpresa ed erano venuti fin lì a salutarmi...che pazzi!
Per fortuna che c'erano anche loro, altrimenti stare solamente con i miei genitori e mia sorella fino alla partenza sarebbe stato straziante! Mi sono messo in fila per il check-in e naturalmente, tra le 70-80 persone in coda, a chi hanno chiesto il passaporto? A ME! Dopo aver risolto il tutto, avevo la valigia che pesava 23 kg, tre in più del dovuto, ma non mi hanno detto nulla; hanno invece "rotto" per il bagaglio a mano, che attenzione attenzione, era di ben 13 chili...è bastato riposizionare intelligentemente un pò di cose e voilà, si era pronti!
Un paio di caxxate, una mezza pizza che non andava giù e poi l'addio: un bel mix di lacrime tristi e sollievo perchè sì, finalmente era giunta l'ora.
Ammetto di essere stato anche un pò teatrale, battendomi la mano sul cuore salutandoli tutti da lontano, ma era veramente ciò che provavo!
Dopo tanto parlare, dopo tanti saluti, dopo tante manifestazioni d'affetto, finalmente toccava a me: in aereo, per fortuna, mi hanno prenotato un posto per allungare le gambe (vedremo domani come sarò messo, visto che non avrò prenotazione!) e sono stato benissimo. Il viaggio è stato tranquillo, ci hanno dato un sacco di cose da mangiare (anche se odio le salse arabe!), ho guardato tennis e Simpson (c'era anche High School Musical ma ho preferito tralasciare!), ho dormito e le cinque ore e mezza di volo mi sono proprio passate velocemente.
Atterrato a Dubai, da solo, devo dire di aver preso un pò di paura: questi asiatici fanno veramente paura! Eh eh, perdonatemi la stranezza: ma tutti vestiti con questi abiti da sceicchi, tutti con la barba lunga...bah...sinceramente non vedo l'ora di ripartire e abbandonare questo paese...tra l'altro, penso di non aver visto nessuna macchina di valore inferiore ai 50mila euro!
Arrivato in stanza grazie al facchino di turno ( a cui ho dato 5 dollari australiani...un pò pochini, forse..), saputo della sconfitta ahimè del mio Milan, mi son guardato un pò di Rai1 e un pò di TVE espanola...e ora me ne vado a letto!
Tra tre ore suona la sveglia: alle 9 parte il volo, scalo tecnico a Bangkok e poi diretti fino a Sydney...non vedo l'oraaaaa!
Ora vi saluto, vi abbraccio forte.
Alby

DUBAI, 16 febbraio 2009, ore 6.55 (ore 3.55 italiane)

Sono in aereoporto, aspettando che aprano la gate per Sydney...per farvi capire quanto è grande l'aereoporto, io sono alla gate 222...
ho dormito poco, praticamente due ore e mezza...mi dicono che non avrò un posto in corridoio...azz! speriamo bene!
Speriamo di dormire, anche perchè quando arriverò a Sydney saranno le 8.45 e mi aspetterà un'altra giornata: non vedo l'ora di farmi una bella dormita!
Bene dai, ora vi saluto, sperando che mi si apra qualche sito web...hanno un aereoporto immenso, ma una wi-fi allucinante...lentissimo!
Ciao! Alby

SYDNEY, 18 febbraio 2009

PREMESSA: Sarò, anche a costo di prendermi degli insulti, sempre totalmente sincero sulle emozioni di questa avventura...

Eccomi qui, finalmente dall'Australia...che dire? Sono ancora un pò scombussolato,non solamente dal fuso orario, ma anche dalle tantissime mini-difficoltà che sto incontrando..argh! Comunque tranquilli, non mi è ancora venuta voglia di tornare, eh eh.
Una strana sensazione che vaga incostantemente nella mia testa è la domanda "perchè me ne sono andato via? stavo così bene là a casa mia", ma poi le risposte del -perchè sono partito- arrivano da sole e torno felice...vivere nuovi posti, conoscere nuovi amici sarà bellissimo..le difficoltà ci saranno, qui bisogna "farsi" da soli, ma verranno presto superate....permettetemi questi momenti di shock, please!
Sono arrivato ieri mattina alle 9, e mi è venuto a prendere Matteo, uno dei due amici di Bardolino che sono in vacanza qui a Sydney: treno, check-in all'ostello, cambio di vestiti e via, alla facciazza del fuso orario che non mi aveva ancora preso del tutto. Mille chiacchiere, mille consigli suoi, mille aggiornamenti miei dal lago...
Siamo andati a casa sua prima, dove ho conosciuto una ragazza senese conoscente di Dida (quant'è piccolo il mondo..) per poi spostarmi verso l'Apple Center dove Matteo doveva comprarsi l' iPhone..beh stratosferico e gigantesco, una figata insomma! E poi, permettetemi la scommessa, ma son sicuro che tornerò in Italia con un iPhone..è spettacolare!
Dopo un assaggio di sushi e una super mega bistecca con patate a soli 10 dollari, alle 16 è arrivato l'abbiocco così son tornato in ostello per dormire 3 ore, risvegliarmi e uscire di nuovo per andare a cena a casa di Damiano, l'altro amico di Bardolino. Lì ho conosciuto Elena, Herman e Andrea, ma soprattutto Denis, l'avvocato, un grandissimo personaggio veronese uguale a Ceccherini!
Anche qui un sacco di chiacchiere: tra le altre cose ho scoperto che in Australia l'acqua costa veramente tanto! Mancando montagne, non è proprio acqua naturale al 100%...argh... ah già, il tempo! Diciamo che ieri non sono riuscito a capire se c'è caldo o se c'è freddo...se mi toglievo la piccola felpa, avevo freddo..se restavo con la maglietta, avevo caldo! Anyway, pantaloncini corti alla grande!
Tornando al racconto della prima giornata (non saranno tutti così i post, eh!) all'1 sono andato a nanna, ma complice (penso) il fuso mi sono svegliato alle 7... l'ostello è veramente bello, dormo con altre 3 persone (due ragazzi e un idolo tedesco sui 60 anni!), è pulito e, mi dicono, costoso...comunque ho pagato solo 20 euro a notte e, personalmente, sono contento della mia scelta :)
Stamattina mi son fatto una super colazione a soli 5,50 dollari: pane, succo d'arancia, marmellata, caffe, latte e cornflakes! Poi, mi son dovuto lavare piatti e tazze..così funziona così, figata! Con questa colazione vado avanti sicuro fino a mezzogiorno, eh eh!
Anyway, bilancio di questa prima giornata: bene direi. Sono ancora confuso, capisco ancora poco della realtà australiana e Sydney è una cittadina veramente multietnica, una cosa assurda. Il 3% della popolazione è asiatico..tra l'altro ci sono delle ragazze asiatiche da urlo!
Non vedo sinceramente l'ora di ritrovarmi anche con gli amici di Milano (Lalla, Costa, Glo) per avere altri appoggi e altri pareri, soprattutto da persone che non sono qui per lavorare come camerieri, ma che hanno l'idea di fermarsi qui...oggi inizio la ricerca dell'appartamento...e anche qui ci sono dei dubbi.
C'è chi mi dice di cercarmi una singola, c'è chi invece punta tutto sulla doppia o addirittura tripla...vedremo.
Quando troverò casa, quando avrò i miei spazi e soprattutto quando disferò la valigia, riuscirò ad essere molto ma molto più rilassato e a iniziare veramente la mia avventura australiana :)
L'inglese? Bene lo speaking, per quanto riguarda l'ascolto a volte capisco molto bene, a volte così così...da migliorare, direi!
Nel frattempo vi saluto, vado ad acquistare una connect card così da poter postare questo piccolo racconto..ah, alla faccia del wi-fi...si paga, e tantino direi! 3 dollari all'ora...due palle, anche questi dollari, che continuo a convertire mentalmente in euro...quando sarà una cosa naturale!?!
Vi mando un abbraccio, tifate per me, Albe

p.s. avrete notato che finora ho conosciuto solo italiani. Obiettivo dei prossimi giorni: foreign people!!!

Sunday, February 15, 2009

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FROM BARDOLINO TO SYDNEY...

Sono le 3.02 del 15 febbraio 2009.
Tra 12 ore e qualche minuto prenderò l'aereo che, da Venezia, mi porterà prima a Dubai, e poi, previo scalo tecnico a Bangkok, nella cittadina australiana di Sydney.
I giorni precedenti sono stati giorni molto ma molto intensi, soprattutto dal punto di vista emotivo: tutti i preparativi, una sorpresa graditissima da web-friends provenienti da tutta Italia, tanto tempo passato con i miei genitori, la mia squadra di basket con i loro mille regali, la cena con gli amici di sempre, la cena con la famiglia.
Alla fine non ho retto: questa sera mi sentivo la lacrima facile e, a cena, sono rimasto zitto, incapace di proferire parola per più di mezz'ora, con il cuore in gola. Incredibile.
Sono stanco, sono triste, sono felice, sono euforico, non vedo l'ora di arrivare, resterei qui ancora una settimana: quanti stati d'animo diversi, eh!
Che dire? Che devo ancora definire la valigia, che devo ancora iniziare il bagaglio a mano, e che spero di ricordarmi qualsiasi cosa mi fossi prefissato di portare nella terra dei canguri! Ho la scrivania piena di mille cose che solamente domani deciderò se portare o no con me...
Sarà un'esperienza favolosa, ne sono certo: così come provo ora malinconia per la mia terra, proverò tra un anno malinconia per i nuovi amici australiani.
And so, l'avventura abbia inizio, cari amici!
Io sarò il protagonista: seguitemi, se vi farà piacere.
Buonanotte, Alby