Saturday, April 30, 2011

5

CPA, CPC, CPL (DAY 801)


Cinque giorni di vacanze Pasquali, trascorsi a:
a) combattere contro il Jet Lag, definitivamente sconfitto dopo 7 giorni dall'arrivo in terra australiana. Mai come in questi giorni ho visto tanto sport LIVE dall' Europa senza nessun problema di sveglia/sonno
b) guardare (e ridere da solo guardando) Friends
Come sapete (o no, non ricordo!) quando ero in Italia mi sono operato al piede, per una fastidiosissima fascite plantare, e quindi ne ho per 2/3 mesi di riposo, con 20 giorni di stampelle, motivo per cui settimana scorsa non potevo muovermi di casa!
Sono uscito per il bellissimo pranzo Pasquale, con amici italiani, e la sera precedente, quando [succede NON in Italia] una ragazza mi si è avvicinata mentre ero fermo al banco (in stampelle) e...mi ha sorriso e mi ha chiesto cosa stavo bevendo.
Ora, da abituato alle italiane quale sono :D, mi aspettavo volesse un consiglio! :facepalm:
Invece dopo un minuto mi sono ritrovato con un gin&tonic in mano. Fa, sempre, piacere!
L'ultimo giorno di vacanza non era in realtà Pasquale, in quanto il 25 aprile l'Australia commemora l'ANZAC, in memoria di tutte le forze armate australiane e neozelandesi morte durante le guerre. Qui più info, per chi fosse informato
Giornata molto weird, perchè ho casualmente incontrato una ragazza...ehm, una donna di 42anni, che lavora come agente per uno degli show più importanti in Australia, vale a dire "Entourage", e soprattutto per "MasterChef". Ho passato con lei tutto il pomeriggio, molto piacevole, per poi spostarmi verso Crown Street.
Appuntamento per...cena con l'investitore americano, atterrato appositamente dagli States per incontrare il Team Australia.
A parte la passione e determinazione di questo personaggione americano (un passato militare e nel wrestling, con Olimpiadi nella lotta libera), ci ha portati a cena in uno dei ristoranti migliori di Sydney, un giapponese chiamato Toko.
Ora, io sono abbastanza picky quando si tratta di cibo e di ingredienti, ma ho mangiato veramente tutto, tutto, ed era incredibilmente delizioso. Io e il mio capo ci guardavamo ogni tanto (continuando a ordinare da bere) increduli di fronte a tanta bontà!
Alla fine il conto diceva milleseicentodollari, 1600! Come cinquanta euro per lui! :D
Andandocene via, il mio capo ha abbracciato il TEAM A, costituito dal sottoscritto e dalla mia collega, e abbiamo camminato così per un pò, come a voler dire che "lui ha bisogno di noi, e che ci ringraziava per il lavoro svolto finora".
Ora, questo lavoro ha tanti difetti, ma il piacere che ho di lavorare con un capo del genere, che tenderei anche a chiamare un amico, è un pregio non consueto.
Da una Sydney non più piovosa, ma freddina (17 gradi!) un abbraccio a tutti!

Tuesday, April 19, 2011

6

I'M BACK (DAY 790)


Jet lag.
Questa parola risuona un po' troppo spesso nella mia mente da quando sono partito. Non riesco proprio a riprendere il ritmo, anche se sono arrivato "solo" da tre giorni.
Il problema e' che sono tornato al lavoro, ieri, e avevo un po' (eufemismo) di e-mail da leggere.
Argh, qualcuno mi aiuti a non svegliarmi alle 3 di notte, per poi riaddormentarmi alle 5.30 con sole 2 ore di sonno davanti a me!
Sydney e' sempre bella, anche se la notte che la avvolge gia' alle 5.30PM non le sta proprio bene, anzi non le calza proprio; la quantita' di belle ragazze e' impressionante che si incontrano camminando e' notevole, ma questa non e' certamente una novita'!
Il distacco dall' Italia (e per distacco intendo proprio il distacco fisico) e' heartbreaking ogni volta, ma poi, quando si e' seduti sull'aereo, si inizia a pensare al tempo (mesi? anno? anno e mezzo?) che verra' e ci si inizia a porre degli obiettivi. Anzi, in realta' il primo pensiero e' "non voglio mai piu' provare qualcosa del genere (distacco dai genitori per un anno o piu'), questa e' l'ultima volta che riparto per cosi' tanto) per poi accorgersi che sono le parole che hai detto l'anno prima, e anche due anni fa.
Allora si ritorna a pensare agli obiettivi, a quella crescita personale che rende (o dovrebbe rendere) migliori di anno in anno: altro che 1gennaio, il mio nuovo anno inizia sempre quando torno in Australia.
L' Italia e'...lontana. Piu' vicina ora, considerato l'ultimo mese e gli sms deliziosi dei miei amici; piu' lontana tra un mese, quando il distacco verra' metabolizzato e i contatti si faranno meno frequenti.
Ho tanti obiettivi quest'anno, tanti tantissimi, e penso che sia uno degli anni piu' importanti della mia vita :)
Per iniziare, prometto che tentero' di scrivere piu' spesso su questo blog, come all'inizio, portandovi a un aperitivo all' Opera Bar oppure facendovi provare il piacere di camminare per Crown Street tra i mille bar di Surry Hills. Oppure, e magari, portarvi con me ad Alice Springs, Perth, Tasmania o in Queensland.
Sara' un grande anno!
Albe

Thursday, April 14, 2011

2

CIAO CIAO ITALIA (DAY 785)


Partire fa male.
Senza che te lo aspetti, arriva il cuore in gola e le lacrime scendono imperterrite.
Mi mancheranno mia mamma, mio papà, mia sorella, tutti i miei amici e amiche, Bardolino.
Per un re, la cosa più difficile è scendere dal trono
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E ora, Australia - Parte III.
Sponsorizzato.
:)

Albe
p.s. la foto è photoboothata, ma mostra bene l'Albe di oggi :)